Miele: perché è il rimedio naturale per la tosse più efficace
La tosse, si sa, è uno dei disturbi più comuni che non risparmia nessuno. Sbalzi di temperatura, vento, pioggia, intemperie sono i cattivi alleati contro la tosse e tutti gli altri disturbi più o meno noiosi che porta con sé nella stagione fredda.
Motivo per cui ogni anno, in particolare durante l’autunno e l’inverno, tutti cerchiamo rimedi che possano essere efficaci e semplici da impiegare.
Il rimedio naturale per la tosse che risulta davvero efficace è il miele. Alcuni studi scientifici hanno confermato che è in grado di ridurre la frequenza degli attacchi e che ha la stessa efficacia di alcune sostanze farmaceutiche. Un elemento, quindi, che non rappresenta soltanto il classico rimedio della nonna, ma che è molto di più. Se si ha tosse insistente basterà deglutire un cucchiaino di miele per avvertire sollievo immediato, grazie alla sua azione sedativa.
Come agisce
L’assunzione del miele per guarire la tosse e gli altri malanni di stagione è consigliata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il motivo è soprattutto il suo potere antibatterico garantito dal suo contenuto elevato di antiossidanti come i flavonoidi e la vitamina C. La sua consistenza densa, inoltre, allevia il fastidio della gola irritata. Altra funzione preziosa è quella di stimolare le cellule del sistema immunitario, favorendo così la rapida guarigione.
Tra tutti i tipi di miele ce n’è uno più utile degli altri per questi malanni di stagione: quello di eucalipto che ha spiccate virtù antinfiammatorie, espettoranti e sedative.
Per dire addio al mal di gola che spesso accompagna la tosse si può aggiungere un cucchiaino di limone fresco che oltre ad avere un’alta concentrazione di Vitamina C è anche un ottimo antibiotico naturale.
Da non sottovalutare neanche il miele di timo e lavanda che sono perfetti alleati contro la tosse derivata dai malanni stagionali. Si tratta di due tipi di miele che hanno numerose proprietà battericide, sono lenitivi e indicati per pulire i bronchi. Il miele di Manuka, derivato da una pianta che ha origine in Nuova Zelanda, ha un potente effetto antibiotico naturale, quindi può essere usato se insieme alla tosse ci sono anche altri disturbi come mal di gola e raffreddore.
Non solo rimedio naturale per la tosse
Il miele non rappresenta soltanto un rimedio naturale per la tosse, ma grazie alle sue proprietà permette di risolvere molti fastidi. Scopriamo i principali.
- punture di insetti. Applicare il miele sulle punture aiuterà ad alleviare rossore e prurito
- malattie cardiovascolari. Essendo uno degli antiossidanti più potenti, permette di prevenire malattie cardiovascolari e tumori, perché riesce a contrastare l’attività dei radicali liberi
- muscoli. Il miele rafforza i muscoli e aumenta la loro capacità di resistenza, oltre a essere una potente fonte di energia
- pelle. Sembra sia stata provata la sua efficacia per il trattamento dell’acne. È anche uno dei principali ingredienti degli scrub fai da te
- cervello. Stimola la memoria e la concentrazione
Come si riconosce quello di qualità
Il miele non è tutto uguale. Motivo per cui la prima cosa da controllare è la provenienza riportata sull’etichetta. L’ideale sarebbe acquistarlo direttamente dall’apicoltore, ma se questo non è possibile è consigliato scegliere quelli italiani, artigianali e biologici.
Oltre alla provenienza un altro dettaglio prezioso è quello della sua colorazione che deve essere omogenea e soprattutto priva di stratificazioni o separazioni.
A differenza di quanto si crede, invece, il miele cristallizzato è segno di ottima qualità. Per capire se è puro basterà controllare la dispensa. Se è puro tenderà a cristallizzare, se invece è alterato rimarrà perfettamente liquido nel tempo. Gli unici tipi di miele che non cristallizzano per natura sono quello di acacia e quello di castagno.
Ci sono almeno due modi per capire se un miele è davvero puro e naturale:
- mettere una goccia di miele sul pollice. Se gocciola o cade da un lato, il miele non è puro
- riempire un bicchiere d’acqua e versarci dentro un cucchiaio di miele. Il miele puro rimarrà intatto e immerso nel fondo del bicchiere
Chi non deve utilizzarlo
Nonostante sia un rimedio naturale e quindi sano per definizione, il miele non può essere utilizzato da alcuni soggetti. Ecco quali:
- bambini sotto i 6 mesi. Il miele potrebbe essere pericoloso perché può contenere un batterio pericoloso che causa del botulismo infantile (intossicazione da botulino, appunto)
- diabetici. Contenendo un’alta quantità di zuccheri potrebbe alzare l’indice glicemico