Maschera viso
La maschera viso è un validissimo alleato per le donne che intendono nascondere i piccoli inestetismi della cute e ridare freschezza, brillantezza ed elasticità alla pelle.
Esistono maschere già pronte prodotte dalle aziende di cosmetica, ma all’occorrenza è possibile crearle in casa mixando ingredienti naturali e facilmente reperibili. Per donare tono e lucentezza alla pelle è opportuno sapere quali sono le maschere più indicate per le proprie necessità, qual è la loro corretta modalità di applicazione e con che frequenza vanno utilizzate. Non tutte le creme per il viso – infatti – hanno lo stesso effetto né sono indicate per ogni tipo di pelle.
Maschera viso: le varie tipologie
In base ai diversi obiettivi si possono individuare tre tipologie di prodotti:
- maschera purificante
- maschera illuminante
- maschera idratante
La maschera purificante generalmente è a base di argilla e andrebbe applicata sul viso al massimo una volta a settimana. Un uso continuo potrebbe infatti risultare troppo aggressivo, col rischio di ottenere l’effetto contrario, ovvero causare un’eccessiva produzione di sebo. Alcune maschere a base di argilla contengono una maggiore componente idratante e possono essere applicate anche più volte a settimana.
La maschera illuminante è in grado di rendere la pelle più levigata uniformandone anche il colorito. Il rinnovamento cutaneo viene stimolato mediante l’esfoliazione che elimina le macchie. L’utilizzo di questa maschera, se non contiene ingredienti troppo aggressivi, è consigliata 1-2 volte a settimana. In caso contrario è meglio ridurne l’utilizzo dopo ogni 10-15 giorni.
La maschera idratante può essere applicata anche 2-3 volte a settimana perché non è particolarmente aggressiva. Si può utilizzare tutte le volte che la pelle lo “richiede”, ovvero quando essa appare particolarmente stanca, si arrossa o si screpola con facilità.
I requisiti essenziali di una maschera di bellezza
Ogni maschera viso ha le sue particolari peculiarità ed è indicata per uno specifico trattamento. Tuttavia ciascuna di esse deve rispondere ad alcuni requisiti essenziali ed universali:
- idratare ed ammorbidire le pelli secche per prevenire l’invecchiamento cutaneo
- donare elasticità alla pelle del viso
- proteggere la pelle da aggressioni quali vento, pioggia, polvere, smog, agenti esterni ecc.
- purificare la cute
- restituire giovinezza alla pelle
Ad ogni pelle la sua maschera
Le maschere di bellezza vanno scelte in base alla propria pelle e agli obiettivi da perseguire. Analizziamo quali sono le maschere migliori da scegliere di volta in volta.
La pelle sensibile è spesso arrossata e soffre a causa dei cambiamenti climatici: essa ha pertanto bisogno di una crema lenitiva che sia in grado di produrre una efficace azione idratante e nutriente. Ingredienti come miele, aloe vera, vitamina P, acido ialuronico, oli essenziali ed estratti vegetali sono particolarmente indicati per le pelli sensibili.
La pelle matura è solitamente caratterizzata dalla presenza di rughe profonde e di macchie cutanee. Ingredienti come il collagene marino, vitamine ed estratti di mimosa contengono proprietà anti-age in grado di ridare luminosità e tonicità alla pelle. Bisogna scegliere – in altri termini – una crema capace di rallentare l’invecchiamento cutaneo con principi attivi illuminanti, elasticizzanti ed esfolianti.
La pelle grassa a causa dell’eccessiva produzione di sebo ha uno sgradevole effetto untuoso. Sono indicate, in questo caso, maschere viso con componenti attivi ad azione stringente e dermopurificante come lievito, propoli, tè verde e argilla. I principi attivi esfolianti sono altrettanto importanti per eliminare le impurità del viso e i punti neri.
La pelle secca è molto disidratata quindi risulta ruvida, poco elastica e screpolata. La maschera deve pertanto contenere principi attivi ad azione riparatrice e nutriente per reidratare la pelle e donarle nuova luminosità. Il burro di caritè, l’aloe vera, l’olio di avocado e l’olio di jojoba sono perfetti per questo tipo di cute.
Consigli per un’applicazione perfetta
Non sempre si può stabilire facilmente se la pelle è secca o grassa, anzi talvolta risulta mista in quanto presenta aree particolarmente aride cui si alternano zone impure e acneiche. In tal caso si può ricorrere al multimasking, cioè all’applicazione contestuale di diverse tipologie di maschere sui vari punti del viso in base alle necessità delle singole aree.
La maschera deve essere spalmata sulla pelle perfettamente detersa; prima di iniziare l’applicazione – pertanto – è necessario rimuovere ogni residuo di make-up.Bisogna procedere in maniera precisa e uniforme, facendo attenzione a non avvicinarsi eccessivamente agli occhi o alla bocca. Il momento migliore per un’applicazione perfetta è senza ombra di dubbio la sera, una o due ore prima di andare a dormire, quando è possibile concedersi un po’ di relax dai ritmi frenetici della routine quotidiana.
Gli ingredienti perfetti per una maschera fai da te
Si possono realizzare ottime maschere fai da te utilizzando prodotti naturali. Ecco alcuni esempi:
Miele e caffè: questo connubio è uno dei più gettonati grazie alle peculiari caratteristiche dei due ingredienti. Il miele lascia la pelle morbida e vellutata, mentre il caffè funge da scrub naturale, in quanto rimuove le cellule morte dal viso.
Aloe e curcuma: contro la pelle grassa questo mix è un vero e proprio toccasana. La curcuma in combinazione con il gel di aloe – infatti – risulta molto efficace per l’eliminazione del sebo in eccesso.
Yogurt e succo di limone: questi due ingredienti combinati insieme sono adatti a diversi tipi di pelle, in quanto sono dotati di proprietà rivitalizzanti e antiossidanti che illuminano la cute e riducono i segni del tempo.