Fratture malleolari: sintomi e trattamento

Le fratture malleolari della caviglia sono un tipo di infortunio relativamente frequente. La caviglia è una delle parti del corpo più soggette a lesioni, soprattutto durante attività fisiche che richiedono un alto livello di equilibrio o movimenti bruschi. Le fratture malleolari possono verificarsi quando il piede viene piegato o ruotato in modo innaturale, ad esempio durante una distorsione della caviglia. Possono anche essere causate da un impatto violento, come ad esempio una caduta da un’altezza elevata. Le fratture malleolari possono essere dolorose e possono causare gonfiore e difficoltà a camminare.

Spesso sono vittime di fratture malleolari gli sportivi che praticano sport di impatto come calcio o rugby, ma non è raro che si possano verificare infortuni di questi tipo anche a seguito di incidenti stradali o nel corso di attività lavorative.

Sintomi

I sintomi di una frattura malleolare possono includere:

• Dolore intenso nella caviglia o nella parte inferiore della gamba
• Gonfiore nella caviglia o nella parte inferiore della gamba
• Lividi o ematomi nella caviglia o nella parte inferiore della gamba
• Difficoltà a camminare o a mettere il peso sul piede colpito
• Instabilità della caviglia, con il piede che sembra “crollare” quando si cammina
• Deformità visibile della caviglia o della parte inferiore della gamba

In caso si sospetti di avere una frattura malleolare, è importante rivolgersi a un medico il più presto possibile per ricevere una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Per diagnosticare una frattura malleolare, il medico può utilizzare diversi metodi, tra cui:

• Anamnesi: il medico potrebbe chiedere al paziente di descrivere i sintomi, come il dolore, il gonfiore e la difficoltà a camminare, e di raccontare come è avvenuta la lesione.
• Esame fisico: il medico esaminerà la caviglia e la parte inferiore della gamba per verificare se ci sono segni di una frattura, come una deformità o un’area dolorante al tatto.
• Esame radiografico: questo esame può mostrare i dettagli delle ossa della caviglia e della parte inferiore della gamba, permettendo al medico di vedere se ci sono segni di una frattura.
• TAC (tomografia assiale computerizzata): questo esame può fornire immagini dettagliate dell’interno delle ossa della caviglia e della parte inferiore della gamba, permettendo al medico di vedere se ci sono segni di una frattura.
• RM (risonanza magnetica): questo esame può fornire immagini dettagliate dell’interno delle ossa della caviglia e della parte inferiore della gamba, permettendo al medico di vedere se ci sono segni di una frattura.

Il medico utilizzerà queste informazioni per determinare se c’è una frattura malleolare e, se sì, quanto è grave. In base a queste informazioni, potrà pianificare il trattamento più adeguato che può essere non chirurgico (altrimenti detto conservativo) oppure valuterà l’operazione chirurgica.

Il trattamento conservativo

n alcuni casi di frattura malleolare può essere possibile trattare la lesione senza ricorrere all’intervento chirurgico. Il trattamento non chirurgico della frattura malleolare può includere:

• Immobilizzazione della caviglia con una gessatura o una cavigliera: questo può aiutare a tenere insieme i pezzi di osso fratturati e a prevenire ulteriori danni. La gessatura o la cavigliera saranno utilizzate per un periodo di tempo stabilito dal medico, che può variare da poche settimane a diversi mesi.
• Riposo: durante il periodo di guarigione, è importante evitare di mettere troppo peso sulla caviglia colpita e di sottoporla a sforzi eccessivi. Potrebbe essere necessario utilizzare stampelle o una sedia a rotelle per evitare di caricare il peso sulla caviglia.
• Terapia fisica: un fisioterapista può aiutare a rafforzare i muscoli della caviglia e a ripristinare la mobilità dell’articolazione.

Il medico valuterà la gravità della frattura e altri fattori come l’età e lo stato di salute generale del paziente per determinare il trattamento più adeguato. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico per riparare la frattura e garantire una guarigione ottimale.

Intervento chirurgico

In alcuni casi di frattura malleolare, può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico per riparare la lesione. Questo può essere il caso se:

• La frattura è molto grave e i pezzi di osso sono spostati o fuoriusciti dalla loro posizione normale
• I pezzi di osso sono troppo piccoli o troppo lontani l’uno dall’altro per essere tenuti insieme da una gessatura o da una cavigliera
• La frattura è accompagnata da altre lesioni, come una lesione del tendine o dei nervi
• La frattura non guarisce correttamente con il trattamento non chirurgico

L’intervento chirurgico per la frattura malleolare può essere effettuato in anestesia generale o in anestesia locale, a seconda della gravità della lesione e delle preferenze del paziente. Durante l’intervento, il chirurgo fisserà i pezzi di osso con viti, placche o fili di suture per assicurare che rimangano nella posizione corretta durante la guarigione. Dopo l’intervento, il paziente potrebbe dover utilizzare stampelle o un deambulatore per un periodo di tempo e potrebbe essere necessario seguire un programma di riabilitazione fisica per ripristinare la mobilità e la forza della caviglia.

Tempi di recupero

I tempi di recupero per una frattura malleolare possono variare in base alla gravità della lesione e al trattamento utilizzato. In generale, però, i tempi di recupero per una frattura malleolare possono essere di diverse settimane o mesi.

Durante questo periodo, il paziente potrebbe dover evitare alcune attività fisiche o utilizzare stampelle o un deambulatore per proteggere la caviglia. Una volta che la caviglia è completamente guarita, il paziente potrà tornare gradualmente a un livello di attività fisica normale. Tuttavia, potrebbe essere necessario evitare attività che comportano un alto livello di impatto o che mettono troppo peso sulla caviglia per un periodo di tempo più lungo. Il medico fornirà al paziente le raccomandazioni specifiche in base alle sue esigenze individuali.

Durante tutto il periodo di guarigione, è importante seguire attentamente le raccomandazioni del medico per garantire una guarigione ottimale.