Come risparmiare sulla spesa
Risparmiare sulla spesa, in questi tempi di inflazione unita alla decrescita economica e del lavoro, è una delle questioni che più stanno a cuore agli italiani. Il fiorire di supermercati e marchi discount, il riciclo creativo, la rinascita dell’orto in casa e di una serie di pratiche che consentono di realizzare da sé cosmetici, suppellettili e addirittura mobili per la casa sono solo alcuni esempi di quanto il risparmio ed evitare gli sprechi siano una priorità che interessa un numero sempre maggiore di persone.
In realtà è certo possibile risparmiare sulla spesa ma i costi che realmente incidono sul bilancio familiare in maniera significativa sono, oltre che il cibo, anche i trasporti e le varie bollette della casa. Dal momento che l’articolo è mirato ai metodi più efficaci e semplici per risparmiare sulla spesa, meglio concentrarsi sulla spesa intelligente ovvero come mangiare sano spendendo poco.
Tagliare le spese su ristoranti e take away
Il fiorire di una serie di trasmissioni televisive legate al cibo, alla cucina e alla ristorazione non fa altro che attrarre sempre più gli italiani a cedere sempre più spesso alla tentazione di mangiare fuori casa. Questo non significa soltanto mangiare in ristorante, che comunque resta una delle spese più incisive, ma anche ordinare spesso cibo take away perché non si ha voglia di cucinare o di andare a fare la spesa. Basta invece utilizzare lo smartphone o il PC per cercare la ricetta desiderata, anziché chiamare il numero del ristorante cinese o thailandese sotto casa, per risparmiare sulla spesa e insieme provare l’esperienza di creare una ricetta gustosa, preparata con ingredienti che vanno incontro ai propri gusti (ed eventualmente alle proprie allergie alimentari). Se proprio non si resiste ad uscire fuori a cena, meglio selezionare un giorno della settimana e cedere alla tentazione solo quel giorno: fissare dei piccoli obiettivi o dei punti fermi è uno dei metodi più efficaci per evitare che il budget mensile disponibile decresca troppo velocemente.
Fare la lista della spesa
Ormai è risapunto che andare al supermarket senza la lista della spesa è deleterio per il portafogli: si rischia di riempire il carrello di cose inutili e dimenticare invece di acquistare proprio quei prodotti per cui si era deciso di uscire, magari indispensabili. Questo accade perché il gran numero di prodotti esposti in un normale ipermercato, le corsie e i colori delle confezioni creano una sorta di smarrimento, che si traduce in una confusione che impedisce al cervello di pensare lucidamente. Una lista della spesa compilata a casa con metodo, inserendo tutto ciò che realmente serve in casa in ordine di prorità è ancora il metodo più efficace per risparmiare davvero sulla spesa. Infatti la lista della spesa non è solo utile per eventuali dimenticanze e non serve solo alle persone sbadate o con poca memoria: serve a tutti per evitare gli acquisti impulsivi (e spesso compulsivi) di cui sembra non riusciamo proprio a fare a meno! Per compilare una lista della spesa davvero vincente è bene programmare anche i pasti settimanali, secondo un regime dietetico sano e bilanciato, in modo da poter acquistare davvero tutto ciò che è utile per i pranzi, le cene e una ricca e abbondante colazione.
Utilizzare coupon e buoni sconto
Ci sono tantissimi gruppi della GDO e molti prodotti che offrono ai propri clienti coupon e sconti dedicati. Spesso pensiamo che uno o due euro di sconto su uno scontrino che va dai venti euro in su non sia poi così incisivo nel budget familiare. Questo ragionamento in realtà sarebbe valido se fare la spesa fosse un gesto che facciamo poche volte, in maniera sporadica. Dal momento che invece non è così, nel lungo periodo sono proprio i buoni sconto a incidere in maniera visibile sul risparmio della spesa. Oltre ai coupon, ai piccoli omaggi e alle strategie di marketing rivolte dai produttori ai clienti è bene anche osservare bene tutti i prezzi per singola unità e confrontarli con i prodotti concorrenti tenendo conto anche della quantità di prodotto presente nella confezione. Spesso il packaging inganna e possono esserci oscillazioni di peso fra due confezioni simili anche molto significative.
Fare l’orto in casa
Un altro metodo divertente e biocompatibile per risparmiare sulla spesa è quello di organizzare una piccola area del proprio giardino o del proprio balcone per creare un piccolo orto in cui piantare verdura di stagione. La primavera è il momento ideale per acquistare le piccole piantine di pomodorini, zucchine, melanzane e peperoni da piantare in terra oppure in dei grandi vasi. Che le verdure abbiano bisogno di tanto spazio per crescere sane e rigogliose è infatti una leggenda metropolitana, basterà il terriccio concimato e un po’ di cura per avere i propri prodotti dell’orto sempre freschi in appena tre o quattro mesi, a seconda della tipologia di verdura piantata. Costruire un orto casalingo a partire dalle piantine, che si trovano facilmente nei negozi di agricoltura e spesso in alcune frutta e verdura, è molto più semplice che utilizzare le semenze che invece possono essere facile preda di formiche e altri insetti.