Aloe vera contro le zanzare: ecco come usarla
Aloe vera contro le zanzare: ecco come usarla
Depura e lenisce la pelle, allevia i bruciori di stomaco, facilita la digestione. Sono moltissimi i benefici che l’aloe vera apporta al nostro organismo, ma è cosa risaputa considerato il numero di persone che la utilizza ogni giorno.
C’è un fastidio insistente che questo ingrediente permette di risolvere: le zanzare. Proprio così, aloe zanzare è un binomio molto stretto che può essere concretizzato attraverso qualche prezioso segreto. Principalmente l’aloe contiene una polpa che permette di contrastare il prurito causato da quelle fastidiose punture di zanzare, che nel periodo estivo e in quelli caratterizzati da una maggiore incidenza di umidità nell’aria ci assalgono senza sosta. Insomma, questa pianta appartenente alla famiglia delle Aloeaceae, ha proprietà altamente lenitive e antifiammatorie che vengono spesso usate non soltanto contro le zanzare ma anche contro altri tipi di punture di insetto, oltre che per le ustioni. L’aloe dà sollievo e permette di rendere più sopportabile il prurito come il dolore da ustione (quelle meno importanti, s’intende).
Una pianta magica, quasi un toccasana per molti tipi di disturbi, può essere interessante per tutti la soluzione da bere. C’è poi quella da utilizzare in gel, quella in polvere, quella in pillole. Una soluzione per ogni tipo di disturbo e di esigenza, basta conoscere perfettamente ciò di cui si ha bisogno.
Indipendentemente da quello che è il fastidio di cui si soffre, è utile impiegare questa pianta nella nostra dieta e nella nostra beauty routine.
L’utilizzo dell’aloe contro le zanzare
Contro il prurito e il bruciore delle punture di zanzara, è possibile utilizzare sia il succo di aloe che il gel. Sono entrambi molto efficaci e lenitivi, oltre ad aiutare la ferita a cicatrizzare più rapidamente. Il gel sembra particolarmente risolutivo, grazie alla presenza di mucillagini. È possibile optare per la soluzione fai da te. In questo caso per contrastare il prurito basta tagliare una foglia di aloe dalla sua pianta e applicarla sulla zona interessata, direttamente sulla puntura.
Un’altra soluzione è quella che prevede l’applicazione sulla ferita o sulla puntura di composti già pronti che si trovano in erboristeria, in farmacia, nei supermercati e nelle profumerie più fornite. Il metodo che darà più sollievo è quello dell’applicazione diretta del gel sulla ferita, massaggiando con attenzione e cura. La pelle così sarà lenita e sarà priva di segni e ferite una volta curata.
Ci sono altri rimedi naturali contro l’azione di questi fastidiosi insetti, anche preventivi come i composti alla citronella e l’olio essenziale di lavanda, ma quello più efficace risulta ancora una volta l’aloe vera in ogni sua forma.
È importante però fare attenzione alla sensibilità della nostra pelle, per capire quale sia la soluzione migliore e la dose giusta. In particolare prima dell’utilizzo di questo rimedio sulla pelle di bambini (che sono sempre i bersagli più scelti), è sempre consigliato chiedere consigli al pediatra che saprà qual è la soluzione adatta all’esigenza del bambino e alla tipologia di puntura.
Del resto non è una novità che questa pianta sia stata utilizzata già nell’antichità per diversi problemi di salute, legati principalmente alla pelle.
Benefici di questa pianta
Secondo alcune ricerche è stato confermato che l’aloe vera abbia proprietà antifiammatorie, cicatrizzanti perché assorbe le cellule morte o danneggiate, analgesiche perché dà sollievo al dolore. Tra le altre numerose virtù benefiche ci sono quella lenitiva, perché riesce ad alleviare il prurito, quella virostatica perché riesce a ostacolare la crescita dei virus, quella antibiotica, in quanto ostacola la crescita dei batteri e quella fungicida perché limita la comparsa di funghi.
Da tempo alcune teorie non scientificamente dimostrate hanno ipotizzato anche la capacità di questa pianta di curare molti tipi di tumore, tra cui quelli in fase avanzata, ma l’AIRC, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro ha affermato che non ci sono al momento studi scientifici che confermino questa tesi. L’associazione però ha precisato che alcuni dei composti che contiene sono attualmente in fase di studio e confermato molte delle sue proprietà, in particolare quella contro alcuni problemi cutanei come piccole ferite e bruciature.
L’unico dettaglio a cui fare attenzione è l’interazione con alcuni tipi di farmaci. Ci sono delle componenti dell’aloe vera che possono causare problemi se assunti insieme ai medicinali.