Trucco occhi

Truccare gli occhi è un’abitudine quotidiana per la maggior parte delle ragazze e delle donne di tutte le età: dietro un’attività in apparenza banale, però, si nascondono segreti che vale la pena di conoscere, anche per evitare di commettere errori di cui non si è consapevoli. Prima di tutto, però, è bene imparare a neutralizzare le palpebre: è questo, infatti, lo step iniziale di un trucco occhi accurato ed efficace. Non è raro che sulle palpebre siano presenti delle discromie, dovute – per esempio – a zone d’ombra o ai capillari, ma anche a semplici rossori poco gradevoli dal punto di vista estetico. Per rimediare, ci si può servire di un correttore e, poi, di un ombretto chiaro: l’ideale sarebbe optare per un rosa pallido, ma può andare bene anche un pigmento avorio. Una volta trovato il prodotto che si desidera, lo si può tamponare sulle palpebre aiutandosi con un pennello dalle setole piatte.

Come scegliere la matita per il trucco degli occhi

Un altro aspetto che merita di essere preso in considerazione con attenzione è quello relativo alla scelta della matita: il consiglio è quello di adoperarne una morbida e marrone, con la quale contornare gli occhi. In questo modo si possono creare delle sfumature impeccabili: è sufficiente portare la matita verso le tempie, sempre senza esagerare, per avere la certezza di sfoggiare uno sguardo più profondo. Un pennello di precisione, morbido e dalle dimensioni contenute, consente di degradare l’effetto. Uno degli errori più frequenti che vengono commessi nel trucco occhi è quello di scuirli troppo: gli ombretti eccessivamente scuri applicati sulle palpebre o i bordi interni anneriti con la matita sono adatti solo in alcuni casi, ma non – per esempio – se si ha a che fare con gli occhi infossati. In tale circostanza, è sempre preferibile adottare delle nuance neutre per le palpebre, da abbinare a un color biscotto sopra la piega degli occhi, ovviamente da sfumare, per fare in modo che l’infossamento risalti il meno possibile. Per rendere lo sguardo più intenso, inoltre, è opportuno focalizzarsi sul make-up delle ciglia, a maggior ragione nel caso in cui gli occhi siano tondeggianti.

L’ombretto e il mascara

Se proprio non si può fare a meno dell’ombretto scuro, vale la pena di generare un contrasto cromatico: per raggiungere questo obiettivo non bisogna far altro che disegnare, in corrispondenza della fine degli occhi, una V rovesciata con un ombretto nero o marrone (quello nero è consigliato nel caso in cui si abbia la pelle olivastra). Un pennello morbido e angolato consente, poi, di sfumare il tutto. Anche il mascara è indispensabile, ma a patto di saperlo applicare: bisogna iniziare dalle radici delle ciglia e poi eseguire dei movimenti a zig zag per fare in modo che le punte vengano scurite. Se si è interessate a incrementare il loro volume, basta far asciugare il mascara e aspettare un minuto per la passata successiva.

L’ombretto non deve mai essere applicato con delle pressioni in senso orizzontale, cioè dall’interno verso l’esterno o dall’esterno verso l’interno: così agendo, infatti, si generano le classiche piccole pieghe sulle palpebre che oltre ad essere poco piacevoli dal punto di vista estetico hanno anche l’effetto di far apparire stanco lo sguardo. Ecco, quindi, che una volta prelevato con un pennellino, l’ombretto deve essere pressato in verticale, partendo dall’alto: così non si corre il rischio di dover combattere quelle grinze fastidiose.

L’importanza del primer

Per un trucco occhi di qualità ed efficace, non si può fare a meno del primer: anche se si è di fretta e non si ha il tempo di applicarlo, è bene non dimenticarselo, poiché la sua assenza farà durare il trucco molto meno rispetto al solito. Non solo: senza primer, è probabile che nel giro di breve tempo ci si ritrovi a lottare contro imperfezioni e chiazze. Per scongiurare questo pericolo, è sufficiente una sola goccia di base occhi, che andrà spalmata sulle palpebre: così il finish dell’ombretto non solo sarà impeccabile, ma durerà a lungo nel tempo.

Gli errori da evitare: la quantità di mascara

Non bisogna commettere lo sbaglio di pensare che meno mascara si mette e meglio è: una quantità non sufficiente di make-up, infatti, rischia di rendere lo sguardo insolito e bizzarro. Non solo: se il mascara è poco, è più facile che nel corso della giornata inizi a colare. Insomma, meglio non lesinare sul mascara, che ha il pregio di aumentare la sensualità dello sguardo.

L’eyeliner

Infine, l’ultimo consiglio relativo al trucco per gli occhi ha a che fare con l’eyeliner, che deve essere dosato in maniera appropriata: insomma, allungare lo sguardo va bene, anche per renderlo felino, ma è opportuno non esagerare per non sconfinare in un effetto eccessivamente vistoso. A tale scopo, è importante che la linea di eyliner segua la forma dell’occhio e sia ben disegnata: bisogna fare in modo che il trucco non appaia finto o addirittura artificioso, sempre che non si sia appassionate di make-up artistici e molto appariscenti.